Avvocato Domenico Esposito
 


SEPARAZIONE CONSENSUALE

 

Con la separazione consensuale i coniugi si separano stabilendo di comune accordo ogni questione attinente, quale i diritti patrimoniali, il mantenimento del coniuge debole e dei figli, il diritto di visita alla prole, l'assegnazione della casa coniugale.

Il ricorso viene stilato da un unico avvocato (se i coniugi decidono di affidarsi a un unico legale) oppure da due avvocati (qualora i coniugi decidano di rivolgersi ognuno rispettivamente a un legale di fiducia) e deve contenere, per l'appunto, tutte le condizioni di separazione.

Dette condizioni devono comunque garantire il mantenimento ai figli e i diritti di visita del genitore alla prole minorenne.

L'udienza si tiene avanti il presidente del tribunale, che deve obbligatoriamente tentare la conciliazione dei coniugi.

Dall'udienza decorre il termine di tre anni per poter chiedere il divorzio.

Il tribunale poi omologa la separazione con decreto, il quale viene inviato all'anagrafe di residenza dei coniugi per le annotazioni della separazione sugli atti dello stato civile.

Qualora intervengano fatti nuovi sulle condizioni patrimoniali o personali dei coniugi entrambi sono legittimati a chiedere, in ogni tempo, la modifica delle condizioni stabilite in sede di separazione.